Italia a colori | Maurizio Ridolfi.
Italia a colori | Maurizio Ridolfi
Questo volume indaga, per la prima volta in modo sistematico, quale sia il terreno di una storia dell’uso dei colori in politica, ovvero delle politiche promosse attraverso di essi, interrogandosi sul nesso socio-culturale tra colori, emozioni e passioni e rimarcando la valenza interpretativa del simbolismo cromatico per la comprensione dei linguaggi diversi del «politico» nel tempo presente.
Negli anni della Repubblica si andò componendo un ricco repertorio di colori e immagini, inteso a condensare e contrapporre identità e appartenenze politiche, storie collettive e memorie pubbliche. Fu uno scenario simbolico rimasto sostanzialmente invariato fino alla crisi di fine Novecento, con l’incerto emergere di nuovi simboli cromatici. I diversi linguaggi cromatici (scritto, orale, metaforico, iconografico) disvelano l’impianto territoriale delle culture politiche, il conflitto tra le generazioni, l’emergere e l’affermazione di una soggettività femminile. I nuovi media concorsero a «mettere in scena» simboli e miti colorati, rimbalzando l’eco di massa di liturgie festive e riti civili, campagne elettorali e mobilitazioni propagandistiche, costumi e stili di vita dettati dalla rivoluzione dei consumi.
In una complessa correlazione tra i colori nazionali e i simboli partitici, coppie di colori si alternano e si intrecciano nel delineare storie individuali e di gruppo (rossi e neri, bianchi e rossi, rossi e azzurri), le quali rendono suggestiva la storia delle emozioni e delle passioni politiche nel tempo presente. “Dotati di uno straordinario potere seduttivo, i colori hanno del resto occupato scenari plurimi – spiega l’autore nell’introduzione. La loro combinazione sintetizza e rappresenta valori e ideali, contrasti e reciprocità, adattamenti e plagi; la struttura che essi assumono, vicini l’uno all’altro, in un ordine mai casuale, in una bandiera come in una liturgia comunitaria (in primo luogo religiosa ma anche politica), ci illumina sul fenomeno e sul suo contesto (spaziale, temporale, culturale)”.
Dentro la Storia è una nuova collana di studi storici diretta da Fulvio Cammarano. Pubblicata da Le Monnier, la collana si propone d’intervenire nel dibattito culturale italiano e internazionale attraverso la pubblicazione di agili testi di storia contemporanea che, partendo da un solido approccio scientifico – garantito dai blind referees – siano in grado di far dialogare, con prosa chiara e diretta, la storia e il presente
Maurizio Ridolfi è professore di Storia contemporanea all’Università della Tuscia e presiede il Centro Studi per la Storia dell’Europa Mediterranea (www.cssem.org). Dal 1993 coordina (con Fulvio Conti) la direzione scientifica di «Memoria e Ricerca», rivista quadrimestrale di storia contemporanea. Si interessa di storia della politica e in particolare della sua dimensione simbolico-rituale, con approccio comparativo euro mediterraneo. Tra i lavori recenti dedicati al secondo dopoguerra si ricordano: Storia politica dell’Italia repubblicana (Milano 2010); (a cura di), Destre e Sinistre. Le culture politiche del Novecento nell’Europa mediterranea (fascicolo monografico di «Memoria e Ricerca», n. 41, 2012); (a cura di), Presidenti. Storia e costumi della Repubblica nell’Italia democratica (Roma 2014). Con Le Monnier ha pubblicato La politica dei colori. Emozioni e passioni nella storia d’Italia dal Risorgimento al ventennio fascista (2014).
Indice
Introduzione. Le rappresentazioni del «politico» attraverso i colori
1. La fondazione e il consolidamento della Repubblica
Tra guerra combattuta e guerra civile Nero e tricolore nella Repubblica sociale italiana
I colori della Resistenza
I colori della Liberazione
Simboli e colori della transizione democratica:scenari politici e letterari
Da un dopoguerra all’altro: il simbolo della rivoluzione e i colori della nazione
Prime propagande colorate: il «laboratorio» del 1946
I colori della Repubblica
I colori delle prime campagne elettorali repubblicane (1948-1953)
Simboli cromatici nell’Italia dei municipi
2. Italie a colori
Simboli in tempo di guerra fredda: l’arcobaleno e la bianca colomba della pace
Il grigio-nero delle destre
Sui colori dell’«Italia democristiana»
Sui colori dell’«Italia comunista»
Comunisti e italiani: i colori dei funerali di Di Vittorio e Togliatti
I colori della memoria: la Resistenza e il mondo del lavoro
I colori delle donne
I colori della cultura di massa: il cinema e i rotocalchi popolari
3. Tra sviluppo, modernizzazione e crisi
I colori del boom economico
I colori dei giovani I colori della contestazione
I colori della propaganda politica tra gli anni Sessanta e Settanta Rossi e neri, rossi e bianchi negli anni di piombo
I colori della società civile nella crisi della politica
I colori delle femministe
La politica in televisione e i colori della «società spettacolo»
I colori dei socialisti e dei comunisti nel duello degli anni Ottanta
Il verde: il colore delle formazioni ambientaliste e della Lega Nord
La parabola e l’eredità delle tradizioni novecentesche
4. Nella crisi della Repubblica
«Mani pulite», «mani candide»: una metafora cromatica nella crisi della transizione italiana
Il ritorno del tricolore tra gli anni Ottanta e Novanta
«Italia rossa» e «Italia azzurra» nel tornante di fine-inizio secolo
Nel segno dell’arcobaleno I «girotondi» e il «popolo della Cgil »: il ritorno di piazze colorate
Oltre la sinistra, oltre la destra? Oltre il rosso, oltre il nero?
Il «popolo viola» «Se non ora, quando?»: donne vestite di bianco
La «rivoluzione arancione»
Scenari cromatici nel tempo presente: conclusioni
Note; Bibliografia; Indice dei nomi
Italia a colori
Storie delle passioni politiche dalla caduta del fascismo ad oggi
di Maurizio Ridolfi
Collana “Dentro la storia”, diretta da Fulvio Cammarano
Pagine XV – 350
Prezzo 16 euro
Editore Le Monnier – Mondadori Education
In libreria febbraio 2015
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